La concimazione di maturazione legno su fruttiferi e vite

La concimazione di agostamento:

Un moderno piano di concimazione su fruttiferi e vite non può prescindere dall’intervento di agostamento (o maturazione legno). Esso risulta infatti fondamentale per condurre la pianta al completamento del ciclo annuale (senza riscoppi vegetativi) garantendo al contempo un bilanciato assorbimento di nutrienti per la formazione di sostanze di riserva sufficienti a sostenere il germogliamento della stagione successiva.

L’ideale posizionamento temporale per questo intervento di concimazione dovrebbe avvenire tra la fine di Agosto/ inizio Settembre e la prima/ seconda decade di Ottobre, cioè in corrispondenza:

  • di un picco di attività microbiologica del terreno, per massimizzare la biodisponibilità degli elementi nutritivi presenti nel suolo;

  • del secondo picco di crescita dell’apparato radicale, per ottimizzare l’assorbimento dei nutrienti forniti tramite la concimazione;

  • di una fase di diminuzione progressiva delle temperature medie giornaliere, per godere dei benefici derivanti da un’attività fotosintetica meno inficiata da fenomeni di fotoinibizione.

Sebbene l’intervento di concimazione in fase di agostamento debba prevedere la distribuzione di tutti i macroelementi, il loro bilanciamento dovrebbe privilegiare Azoto e Potassio:

  • L’Azoto in quanto in questa fase si dovrebbe apportare all’incirca il 20-30% fabbisogno totale stagionale dell’elemento e poiché è stato più volte dimostrato come il consumo di questo elemento da parte delle colture frutticole e della vite sino a prefioritura sia da attribuire in maniera preponderante alla rimobilizzazione a partire dagli organi di riserva e non all’assorbimento radicale come si potrebbe erroneamente pensare.

 

  • Il Potassio poiché quest’elemento rappresenta un importantissimo cofattore nella sintesi dell’amido, polimero del glucosio, carboidrato di riferimento per quello che riguarda le sostanze di riserva oltre che per il ruolo dello stesso Potassio il quale incrementa notevolmente la resistenza dei tessuti vegetali agli stress termici da freddo.

 

Oltre che per fornire i macroelementi l’intervento di maturazione legno può essere utilizzato per distribuire alcuni meso e microelementi che seppur in quantità minore sono anch’essi fondamentali per l’attività metabolica della vite:

  • Magnesio e Ferro, fondamentali per garantire una soddisfacente attività fotosintetica e per prevenire/ attenuare anche possibili clorosi alla successiva ripartenza vegetativa.

  • Boro, Zinco e Manganese, cruciali per il completamento della maturazione delle gemme dei tralci e per la mobilizzazione dei carboidrati all’interno della vite.

Predisponendo una razionale e opportuna concimazione autunnale, si potrà quindi ottenere:

  • un uniforme germogliamento della coltura;

  • una maggiore resistenza dei tessuti vegetali alle gelate invernali;

  • un aumento della fertilità delle gemme con un ridotto numero di gemme cieche e maggiore uniformità nella schiusura;

  • una maggiore omogeneità di fioritura;

  • una contemporanea allegagione con effetti positivi sulla successiva fase di ingrossamento acini.

A conclusione, l’obiettivo principale della concimazione post-raccolta sarà quindi, l’incremento delle sostanze di riserva che copriranno le esigenze delle piante fino a fioritura inoltrata, questo per ottenere un migliore risultato sia produttivo che qualitativo.

 

La Fertirrigazione per l’efficientamento della concimazione di agostamento:

Dissolver per realizzazione della fertirrigazioneUna tecnica distributiva che massimizza l’efficienza della concimazione di agostamento è sicuramente la Fertirrigazione Proporzionale, cioè l’applicazione di macro, meso e microelementi direttamente solubilizzati (e quindi prontamente disponibili) all’interno dell’acqua di irrigazione, il mezzo naturale attraverso cui gli elementi nutritivi giungono alle piante. 

Attraverso di essa è infatti possibile localizzare gli elementi all’interno della rizosfera, porzione di suolo sotto l’influenza diretta dell’apparato radicale dove per la coltura è meno dispendioso assorbire gli elementi nutritivi.

L’ulteriore vantaggio di tale tecnica, particolarmente importante nell’attuale contesto meteorologico caratterizzato da distribuzione delle precipitazioni estremamente disomogenea, è la totale indipendenza dalle piogge per la disponibilità degli elementi nutritivi.

Tutto ciò permette di rendere disponibili gli elementi nutritivi proprio al momento del fabbisogno della coltura senza dover attendere la solubilizzazione di concimi granulari che potrebbe far slittare la resa disponibilità degli elementi nutritivi.

 

 

 

La proposta Haifa per la concimazione di agostamento:

Distribuzione macroelementi e Ferro in Fertirrigazione (1-2 interventi da Agosto a Settembre):

HaifaStim™ VIM: 5-10 L/ha/ HaifaStim™ VIM S: 5-10 kg/ha/ HaifaStim™ HumiK: 10-15 L/ha

Distribuzione microelementi in applicazione fogliare (singolo intervento):


 

Per ulteriori informazioni contattare:

ufficiotecnico@haifa-group.com